Starfield strega Pete Hines: la reazione del boss è assurda!

Le stelle brillano, ma Starfield brilla ancora di più! L’attesa è alle stelle mentre gli appassionati di giochi di ruolo contano i giorni per l’uscita di Starfield, il nuovo ambizioso titolo di Bethesda. Tuttavia, uno dei cervelloni dietro il gioco, Pete Hines, sembra non essere ancora abbastanza immerso in questa galassia virtuale. Afferma di aver già incanalato un incredibile flusso di tempo, ben 160 ore, all’interno di Starfield, ma il GDR sembra ancora celare segreti profondi, sfuggendo alla sua comprensione.

Il mistero si approfondisce ulteriormente, poiché Pete Hines, l’instancabile esploratore spaziale virtuale, ha confessato a IGN USA di sentirsi ancora come un novellino in questo universo intricato. “Credetemi, non esiste una quantità definita di tempo che possa rivelarmi tutti i segreti di Starfield,” ha ammesso Hines, sospirando leggermente come un astronauta che osserva le stelle dalla sua cabina di comando. Con un tono che frange tra l’entusiasmo e l’ammirazione, Hines ha dichiarato che nonostante le sue 150-160 ore spese a esplorare, c’è ancora un mondo di esperienze che non ha neanche sfiorato. È come se Starfield fosse un pianeta alieno in continua evoluzione, e lui stesse cercando di mapparne le superfici e gli abissi più oscuri.

Starfield: immersione da 160 ore nel GDR cosmico!

Preparatevi a un’avventura cosmica che vi terrà incollati ai controller per centinaia di ore! Le parole di Pete Hines risuonano come un richiamo interstellare, promettendo una galassia di gameplay profondo e misterioso in Starfield, il prossimo capitolo epico di Bethesda. Tuttavia, cosa intendeva davvero quando ha ammesso di non aver ancora decifrato completamente i segreti di questo ambizioso GDR?

Prendetevi il tempo per tuffarvi in un universo ricco di sfumature e sfide, poiché Hines sembra aver toccato solo la superficie di ciò che Starfield ha da offrire. Il suo ampio sorriso e il suo sguardo vagamente persino riflettono la maestosità dell’opera di Bethesda. “Non ho lasciato pietra su pietra,” ha dichiarato con fervore, “eppure le fondamenta di Starfield sembrano scivolare via da sotto i miei piedi mentre avanzo.” Quindi, che siate pronti a gettarvi nell’esplorazione stellare o a immergervi completamente nella personalizzazione del vostro personaggio o astronave, una cosa è certa: Starfield è un GDR in cui persino i veterani dell’avventura videoludica dovranno affrontare un nuovo tipo di sfida, un viaggio che sembra non avere confini nello spazio e nel tempo.