Wayfinder: epico fallimento nel lancio, gli sviluppatori si scusano

Wayfinder: epico fallimento nel lancio, gli sviluppatori si scusano
Wayfinder

Il mondo dei giochi è stato scosso da una tempesta digitale il 17 agosto, quando l’attesissimo MMO Wayfinder ha fatto la sua entrata nel regno dell’accesso anticipato esclusivamente su PC e PlayStation. Ma non c’è stato spazio per la gloria, poiché il lancio del gioco è stato segnato da un turbinio di guai, lasciando il team dietro questo ambizioso progetto in ginocchio, a chiedere umilmente perdono.

L’avvio di un MMO, soprattutto quando è ancora nella fase Early Access, è un terreno scivoloso, e Wayfinder non ha fatto eccezione.

I primi giorni hanno rivelato un caos completo, con server inattivi e attese bibliche. Ma la beffa più grande è stata che il fine settimana non ha portato molta tregua. Gli sviluppatori hanno creato patch volte a potenziare i server e a risolvere i bug che impedivano ai giocatori persino di premere i tasti “Accedi” e “Riscatta”.

Wayfinder: giocatori indignati, ecco cosa è successo

Il tumulto ha scatenato una reazione a catena di indignazione tra i giocatori. Ma c’è stato anche un sentimento di compassione nei confronti del team di sviluppo. I valorosi creatori hanno chiesto scusa sui social, e sono rimasti saldamente ancorati alla nave agitata, aggiornando costantemente il loro interesse per la situazione.

In un comunicato recente è emerso che il team ha aumentato le proprie forze e ha risolto dei bug. Non dovrebbe trascorrere molto tempo prima che ogni avventuriero possa finalmente gettarsi nell’epica esperienza senza le catene delle code interminabili o le impiccagioni degli errori. C’è persino il sentore di un hotfix che ha distribuito i premi mancanti, aggiungendo un tocco di dolcezza in mezzo al caos.

Mentre attendiamo ansiosi una risoluzione definitiva, non dimenticate di farci un salto per il nostro verdetto sull’Early Access di Wayfinder!